
Ugo Consoli
Direttore UOC di Ematologia ARNAS
Garibaldi di Catania
Da quando nel 1993, grazie ad un supporto economico da parte della Fon.Ca.Ne.Sa., sono partito per gli Stati Uniti dove ho completato la mia formazione scientifica e clinica, mi sono reso conto di avere un debito nei confronti della Fon.Ca.Ne.Sa. e di tutti quelli che la sostengono, ed in particolar modo della sig.ra Rosalba Massimino.
Da quando nel 1993, grazie ad un supporto economico da parte della Fon.Ca.Ne.Sa., sono partito per gli Stati Uniti dove ho completato la mia formazione scientifica e clinica, mi sono reso conto di avere un debito nei confronti della Fon.Ca.Ne.Sa. e di tutti quelli che la sostengono, ed in particolar modo della sig.ra Rosalba Massimino.
Non saprei dire quanto questa consapevolez-za sia stata determinante nella mia decisione di rientrare a Catania dopo quasi quattro anni di in-tenso lavoro presso l’M.D Anderson Cancer Cen-ter di Houston Texas.
Certo è che, l’obiettivo da parte della Fon.Ca.Ne.Sa. di formare all’estero giovani specialisti di Ematologia per poi portare le conoscenze acquisite qui a Catania, almeno nel mio caso, è stato raggiunto con successo.Oggi, che ho la fortuna ed il privilegio di diri-gere l’Unità Operativa di Ematologia dell’ARNAS Garibaldi di Catania, sono consapevole del fatto che quel periodo negli Stati Uniti ha contribuito in maniera determinante nella mia formazione, e la missione di riportare qui a Catania quanto visto e sperimentato di positivo all’estero mi è sempre chiara e presente.
Posso solo lontanamente immaginare la dif-ficile esperienza vissuta da Santella e dai suoi genitori quando hanno dovuto affrontare un lun-go periodo di “migrazione sanitaria” all’estero. Quella esperienza deve aver segnato in maniera talmente indelebile la sig.ra Rosalba Massimino che in tutti questi lunghi anni non ho mai visto vacillare l’incredibile determinazione che la gui-da e la sostiene.
Oggi le cose sono cambiate, Catania è in gra-do di offrire praticamente tutte le procedure tera-peutiche presenti in ematologia, ed il problema della migrazione sanitaria e dell’accoglienza si rivolge prevalentemente verso coloro che pro-vengono della Sicilia Orientale.In questo la Fon.Ca.Ne.Sa. ha le idee molto chiare. “Accoglien-za” e “Formazione” sono i pilastri sui quali ha fondato la propria missione.
Accoglienza, attraverso “Casa Santella”. Un’accoglienza caratterizzata da efficienza, umanità, eleganza e calore umano. Formazione, come quella di cui ho beneficiato io e di cui con-tinuano a beneficiare tanti giovani ematologi. Ho un debito personale con la Fon.Ca.Ne.Sa.Noi tutti abbiamo un debito personale con la Fon.Ca.Ne.Sa.
Ugo Consoli
Direttore UOC di Ematologia ARNAS
Garibaldi di Catania