Sostieni insieme a noi la ricerca sulle malattie neoplastiche del sangue a supporto della Divisione Clinicizzata di Ematologia con Trapianto di Midollo Osseo Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele  ed a portare avanti la Casa di Accoglienza "Casa Santella", Pad. 8 Via Santa Sofia, 78 - 95123 Catania, realizzata per i pazienti trattati in Day Hospital e per i familiari dei degenti provenienti da diversi reparti degli ospedali di Catania.

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La Fon.ca.ne.sa. (Fondazione Catanese per lo studio e la cura delle Malattie Neoplastiche del Sangue), nasce a Catania il 21 maggio 1986, per volere dei genitori di Santella Massimino, una ragazza di vent’anni morta di leucemia. Santella, dovette curarsi lontana dalla propria città, con grandi disagi logistici, ma soprattutto affettivi, dovendo rimanere lontana dai suoi cari. Dopo questa esperienza lasciò una volontà: che Catania avesse dei centri in cui curare tutte le forme di leucemia, per evitare i cosiddetti “viaggi della speranza”. La Fon.ca.ne.sa. nacque dunque per realizzare questo desiderio, mettendosi a supporto dell’Istituto di Ematologia dell’Università di Catania – Ospedale Ferrarotto – .

Tra i compiti istituzionali della Fondazione c’è innanzitutto quello di favorire la ricerca scientifica, compito onorato con il supporto finanziario ad alcune ricerche che sono state svolte presso i laboratori dell’Istituto d’Ematologia e i cui risultati, non di rado, sono stati poi pubblicati su riviste internazionali. La Fon.ca.ne.sa. inoltre ha finanziato borse di studio, di cui hanno goduto giovani ematologi, per potere studiare all’estero in prestigiosi istituti. Proprio l’istituzione delle borse di studio ha permesso da un lato all’Istituto di Ematologia di mantenere e coltivare vecchi rapporti di collaborazione, ma anche di crearne di nuovi proprio con quei centri esteri in cui i giovani ricercatori hanno potuto affinare certe conoscenze metodologiche, acquisendo anche quella maturità scientifica che ha fatto si che poi, qui a Catania, si ideassero e portassero avanti nuovi filoni di ricerca.

Grazie alle borse di studio messe a disposizione dalla Fon.ca.ne.sa giovani ematologi hanno potuto condurre le loro ricerche presso l’Università di Little Rock, Arkansas, Usa, l’MD Anderson Cancer Center di Houston, l’Hadassah Hospital di Gerusalemme, in Israele. La Fon.ca.ne.sa., inoltre finanzia anche borse di studio create ad hoc, per portare avanti progetti di ricerca locali che hanno riguardato l’Unità Operativa di onco-ematologia dell’Azienda Ospedaliera Garibaldi di Catania, il reparto di Ematologia dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina, la Scuola di Specializzazione di Ematologia – Divisione clinicizzata di Ematologia, l’U.O. di Oncoematologia del Garibaldi. Altri giovani medici e biologi, impegnati nella cura e nella ricerca, in campo ematologico hanno potuto usufruire di borse di studio create a supporto dell’attività dell’Unità di Trapianto di Midollo dell’Ospedale Ferrarotto. Grazie al supporto della Fondazione sono state portate avanti prestigiose ricerche, come quelle del dott. Farsaci, oggio ingaggiato dall’Istituto Nazionale di Salute (NIH) Istituto Nazionale di Tumori dove si occupa di ricerca per la produzione di vaccini antitumorali. Infine, dall’anno accademico 1996/1997 la Fondazione ha istituito un premio speciale annuale intitolato Premio di Laurea “Santella Massimino”, che viene assegnato ad un neo-laureato in Medicina e Chirurgia che abbia conseguito l’obiettivo con un brillante curriculum universitario e che abbia svolto una tesi sulle malattie neoplastiche del sangue.

La Fondazione, per sostenere la ricerca, organizza periodicamente congressi, meeting e tavole rotonde di carattere scientifico. Inoltre, dal 2008 ad oggi, la Fon.ca.ne.sa. provvede al pagamento della quota di iscrizione nel Gruppo Italiano per lo Studio dei Linfomi (GISL), per conto dell’Unità Operativa di Oncoematologia dell’A.O. “Garibaldi” di Catania. Altro traguardo della Fon.ca.ne.sa. è da considerarsi l’apertura di due case di accoglienza “Casa Santella”, che si trovano in un edificio che sorge al numero 21 di via Citelli, proprio di fronte l’Ospedale Ferrarotto. La prima delle due case è stata inaugurata il 13 gennaio del 1999 e qui vengono accolti i parenti di quanti sono ricoverati presso la Clinica di Ematologia. La seconda, nata il 2 marzo 2001, è dedicata invece ai malati sottoposti a terapia in day-hospital presso la stessa clinica. Questo permette di evitare viaggi faticosi e costosi e all’interno delle case i pazienti ricreano quella quotidianità che si perde in una corsia d’ospedale. Dal 2009 tutte e due le Case danno ospitalità anche ai pazienti del reparto di cardiochirurgia del Ferrarotto e agli ammalati e ai parenti dei ricoverati presso l’A.O.U. “Policlinico – Vittorio Emanuele” e l’ARNAS “Garibaldi”. Per portare avanti tutti i progetti fino ad adesso elencati la Fondazione organizza durante l’anno numerose manifestazioni volte alla raccolta dei fondi, a cominciare dal concerto di beneficienza che si tiene annualmente al Teatro Massimo Bellini e durante il quale si consegna il premio di laurea Santella Massimino; la lotteria che si svolge nella Sicilia Orientale con l’aiuto di Banche, Aziende, Scuole, Associazioni, Enti privati e sostenitori. Inoltre, per il sesto anno si può destinare alla FON.CA.NE.SA. ONLUS p.iva 02299950879 il 5 per mille dell’IRPEF. In questi anni abbiamo constatato che la solidarietà non conosce frontiere ed intorno a noi si sono stretti Istituzioni, Enti pubblici e privati, uomini di scienza e di cultura, volontari e cittadini. Con loro abbiamo intrapreso questo cammino per aiutare chi soffre